venerdì 23 luglio 2010

GRAVE INFORTUNIO ALLA STEFANA DI OSPITALETTO

COMUNICATO FIOM

OSPITALETTO 23 LUGLIO 2010


Grave infortunio alla Stefana di Ospitaletto,azienda di proprietà della famiglia Gianpietro e Giacomo Ghidini.
Cesariu Sebastian dipendente della Evelin Sistem,ditta che ha in appalto la movimentazione della scoria all'interno dell'acciaieria,è rimasto gravemente ustionato per lo scoppio avvenuto sotto il forno fusorio.
La magistratura ha disposto il sequestro dell'area,mentre l'ASL,di Brescia stà eseguendo i rilievi per capire la dinamica e le responsabilità di ciò che è avvenuto.
I problemi legati alla salute e alla sicurezza di chi lavora in questa azienda sono parte integrante della piattaforma sul contratto integrativo aziendale che insieme ai diritti,al salario,e alle prospettive del gruppo hanno portato i lavoratori di effettuare in questi mesi moltissime ore di sciopero.
L'azienda da mesi si rifiuta di avviare un confronto con le RSU e con le Organizzazioni Sindacali per affrontare tutti i problemi.
Per oggi è prevista un assemblea con sciopero per tutti i lavoratori presenti in fabbrica.

RSU STEFANA-FIOM BRESCIA




martedì 13 luglio 2010


In fabbrica le cose non vanno bene, secondo la proprietà il fatturato è precipitato a livelli preoccupanti e non ci sono commesse in prospettiva ne il presupposto che l'attività produttiva possa riscontrare una risposta nelle mani del dio “mercato”.
Questo lo sanno le RSU, lo sa la FIOM, e lo sanno i LAVORATORI, sembra che solo CONFINDUSTRIA non sappia cosa succede nella siderurgia, che ha previsto un ritorno ai livelli printegrazione degli istituti contrattuali durante il periodo di CIGS, operazione che secando i calcoli fatti dalla Direzione sarebbe costato alla proprietà circa 150.000 euro annuo per 600 dipendenti, un po' meno del valore di una PORSCHE CARRERA BLUE NOTTE o NERA, non ricordo bene il colore.Sicuramente una scelta troppo onerosa da sostenere, eccessiva per le tasche della proprietà che ha scelto di fregarsene dei dipendenti e preferisce buttare via i soldi in paniere e corrente, piuttosto che dare un segnale ai suoi dipendenti o meglio dire "risorse umane" ,come hanno invece scelto di fare altre industire siderurgiche e non solo del Bresciano.
L'ultima trovata della Direzione è stata quella di trovare un socio d' affari, ed ecco che arriva la FIM in fabbrica, un"sindacato", se possiamo chiamarlo cosi, a cui piace trovarsi da soli con i padroni, senza testimoni, sopratutto senza la FIOM,riportando sul territorio la politica che la Cisl stà facendo a livello nazionale,firmando accordi e contratti senza averne la titolarità o l'avvallo dei lavoratori.Ieri 12/07/2010 l'ennesimo Show della Cisl Bresciana rappresentata da due attori(cosi son stati definiti dagli operai) che hanno presidiato i cancelli.Dov'erano i lavoratori che la Cisl di ce di rappresentare ma che non si fanno vedere ne ai presidi ne alle assemblee.Forse che il 10% dei dipendenti, compresi i Sig: Scalabrin, Rinaldi e Bonetti possono decidere pe il resto dei lavoratori?
Non hanno capito che il feudalesimo e il caporalato sono già stati superati dalla storia, e che il sindacato di “comodo” è vietato della Legge 300 e sopratutto che i lavoratori della Stefana hanno qualcosa che in questi tempi non abbonda, qualcosa che non si impara nella Oxford University, i lavoratori della Stefana hanno la DIGNITA e non è in vendita.

RSU STEFANA OSPITALETTO


sabato 10 luglio 2010

FUOCHI DI RESISTENZA

Ritorna a Cazzago SM il festone delle varie realtà antifasciste da Brescia e dintorni. Quest'anno dal 14 al 18 Luglio, stessa area feste fronte casello A4 di Rovato (impossibile nn vederla). Tutte le sere dibattiti, concerti, banchetti e cibarie le + varie. Il filo rosso è l'antifascismo nell'oggi.

tutto il programma dettagliato qui