lunedì 3 marzo 2014

DAI BULLONI ALLE UOVA


Venerdì 28 febbraio al congresso provinciale FIOM, che si teneva ad Albino (BG), un operaio della Brembo, delegato FIOM, ha scagliato un uovo contro il segretario provinciale CGIL Luigi Bresciani.
Penso che male hanno fatto i dirigenti della sinistra CGIL che si sono dissociati dal delegato FIOM della Brembo e hanno condannato il suo gesto. 
Va ricordato che il segretario della CGIL colpito dalle uova e non dai bulloni come Trentin nel lontano 1992 a Firenze  ho fatto delle dichiarazioni su l’Eco di Bergamo (il giornale della Curia vescovile) quantomeno fuori luogo insultato i fautori del documento congressuale “Il sindacato è un’altra cosa” e intimato loro di uscire dalla CGIL.
Che altro aspettarsi?Il clima che si è venuto a creare nella CGIL in questi giorni,è un clima irrespirabile,chi è contro la Camusso deve essere fatto fuori con ogni mezzo e i fatti di Milano ne sono l'esempio lampante.
 L’azione spontanea dell’operaio della Brembo è giusta e sacrosanta,putroppo come si è visto dopo la stagione dei bulloni queste azioni servono a poco se non sono seguite dalla massa dei lavoratori soprattutto iscritti alla CGIL.
Piena solidarietà al compagno della Brembo

Nessun commento:

Posta un commento