Non ci interessa la ricchezza, ciò che vogliamo è allevare bene i nostri figli. La ricchezza non è di nessuna utilità e non si può portarla con noi una volta morti. Noi non vogliamo ricchezze. Vogliamo amore e pace. (Nuvola Rossa Guerriero Oglala dei Sioux Tetones) Questo Blog vuole essere un punto di incontro per chi crede ancora che"Un altro mondo è possibile",a chi crede ancora negli ideali,a chi crede che oggi ci sia bisogno di una "Resistenza attiva"
martedì 28 settembre 2010
Lo sceriffo inquinatore
Due parole in più sul caso di Adro e il suo sindaco Oscar Lancini. Sapevate che lui e familiari con la ditta di famiglia (smaltimento di rifiuti) tra il 2001 e il 2002 hanno versato liquidi tossici (tra cui metalli pesanti) nelle fognature, compromettendo il depuratore consortile che Adro ha con Capriolo e Paratico (distrutti i batteri che mangiano la cacca) e andando logicamente a inquinare i corsi d'acqua finali?Leggi qui
La dignitosa fuga del sindaco di Adro
Alla fine, quando i suoi fans avevano già pronosticato la ritirata dei giornalisti con le pive nel sacco, la clamorosa fuga dell'eroe dell'elica a sei punte, fuga mascherata dalla preoccupazione di non provocare scontri incontrollati: consiglio comunale rinviato al giorno successivo in seduta segreta!
Ma i suoi fans sembravano insoddisfatti: il mito di cartone si sta sgretolando?
“La sinistra vince se ha un progetto alternativo”
Intervista a Oskar Lafontaine
di Simonetta Cossu su Liberazione del 26 settembre 2010 L’Europa di Maastricht mercoledì prossimo darà un drastico giro di vite: tetto dell’1% all’aumento della spesa pubblica. Nel caso di sforamenti di bilancio sanzioni automatiche pesanti. In caso di procedura anti-deficit eccessivo, riduzione di tre punti all’anno del debito o [...]
venerdì 24 settembre 2010
Conferenza dei servizi in Regione sulla discarica DRR all'interno della Macogna
Ultime notizie sulle discariche e cave di Cazzago S.M. come riportate dal sito di Angelo Bergomi neo Assessore e Vice Sindaco di Rovato.
Ossia una discarica di rifiuti speciali richiesta dalla ditta DRR su un lotto della cava Macogna.
Arpa, ASL e altri enti interessati avranno tempo fino al 30 Settembre per far pervenire i propri pareri.
Cosa dire? Dopo numerose visite in Provincia, dopo le biciclettate e le manifestazioni delle associazioni, dopo la richiesta di riconoscimento del PLIS, dopo il coinvolgimento degli agricoltori anche la Provincia ha espresso parere contrario e questa è una notizia molto positiva.
Mi aspetto e mi auguro che anche la Regione Lombardia metta una pietra tombale su questa domanda di discarica ma anche sulla seconda (ditta Profacta) che insiste su questo bacino della Macogna.
L'interesse a una riqualificazione della zona deve essere di tutti. Mi spiace per gli interessi speculativi di qualcuno, ma come dico da anni, dobbiamo pretendere il rispetto delle schede tecniche dei piani cave. Per questo bacino (ATEg14) è previsto un recupero a verde pubblico attrezzato.
Perchè quando un cavatore deve risarcire la comunità dei disagi che con la propria attività ha arrecato per decenni attraverso la concretizzazione del recupero finale previsto dal piano cave vuole lucrarci ulteriormente chiedendo di "recuperare" il bacino estrattivo a discarica?
Ci tengo comunque a ringraziare i gruppi ambiente dell'Ovest Bresciano, l'associazione Progetto Macogna e tutti i cittadini che hanno sostenuto questa battaglia insieme a noi.
http://angelobergomi.blogspot.com
martedì 21 settembre 2010
mercoledì 15 settembre 2010
Metalfiom Numero 67 - Settembre 2010
Pag. 1 Non si cancella la Fiom dalle fabbriche - Pag. 2 La manovra finanziaria del governo che ruba ai poveri - Pag. 3 Fiat: da Pomigliano a Mirafiori passando per Melfi - Pag. 4 Con la Fiom si conquistano gli accordi - Pag. 5 Gli accordi di solidarietà firmati dalla Fiom - Pag. 6 La proposta di legge di iniziativa popolare della Fiom - Pag. 7 Chi si spartisce la Formazione Professionale? - Pag. 8 Federal Mogul: vince la solidarietà - Inserto: Tassazione su notturno e straordinario - Tabelle degli assegni familiari - Minimi retributivi Federmeccanica e Confapi.Scarica il giornale qui
lunedì 13 settembre 2010
NO CAVE! SI AL PARCO!
sabato 11 settembre 2010
"KILLARAGGIO POLITICO"
La notizia secondo cui il sottoscritto e Diliberto si candiderebbero all’interno delle liste del PD è falsa e destituita di ogni fondamento.Leggi qui
venerdì 10 settembre 2010
Biciclettata" INTORNO AL PARCO" 12 settembre
Biciclettata" INTORNO AL PARCO" 12 settembre
In caso di pioggia ci troveremo alle 15,30 presso l'’Azienda Agricola “Al Berlinghetto”.
Per info: associazioneprogettomacogna@gmail.com
A Brescia Centro Storico: festa in strada contro la crisi
contro la manovra economica di Tremonti e Berlusconi:
nessun sacrificio per gli speculatori,
pagano studenti, lavoratori, pensionati
riprendiamoci la città
Sabato 18 Settembre dalle 18.00
Via Flli Bandiera / Casa del Popolo
h 19/19.30
D. Albini (Sin Arc), A. Peluchetti (PRC)
La Giunta Paroli: politiche contro la Città
h 20.00 BLUESVILLE
Sabato 25 Settembre dalle 18.00
Via Battaglie / Bar Battaglie
h 19/19.30
L. Pedrazzani (CGIL), R. Miccoli (Radio Onda d’Urto)
Crisi economica e Governo Berlusconi: pagano i lavoratori
h 20.00 IMPRESE FAG
due giornate di festa in strada per chi resiste:
musica dal vivo, gastronomia popolare, interventi contro la crisi,
per salutare l’estate e prepararci
alle lotte d’autunno
PRC Circolo Dall’Angelo-Ghetti / PdCI Brescia
scarica qui la locandina
giovedì 9 settembre 2010
L'attacco non riguarda solo i metalmeccanici. Mettere in campo lo sciopero generale
La decisione di Federmeccanica di disdettare formalmente il contratto sottoscritto nel 2008 con tutti i sindacati e validato dal voto democratico di tutte le lavoratrici e i lavoratori è un segnale inequivoco dell'obiettivo che il padronato italiano, sotto la guida della Fiat, si pone. E' un obiettivo generale, anzi generalissimo: è il ridisegno complessivo della società. La posta in gioco è la distruzione di qualsiasi idea di mediazione sociale tra interessi diversi e riconosciuti come tali, e l'affermazione che il solo potere esistente, a cui tutto deve sottomettersi e conformarsi, è il comando unilaterale dell'impresa. L'impresa come macchina da guerra, secondo la metafora preferita da Marchionne, che non accetta l'esistenza di altre regole che non siano la propria, e che dunque non tollera prima di tutto l'organizzazione dei lavoratori: l'esistenza della coalizione del lavoro, che esprima interessi, bisogni, punti di vista autonomi che si organizzano in forma collettiva, contrattano e determinano per questa via la propria condizione di lavoro e di vita.
ROMA LADRONA!!!!!!
Leggi qui
mercoledì 8 settembre 2010
Numeri estratti della sotoscrizione a premi, festa di " LIBRAZIONE" Ospitaletto
3351 - 2° Copriletto matrimoniale dupleface con cuscini in seta (lavorato artigianalmente)
3272 - 3° fotocamera digitale Samsung ES65 10
303 - 4° cellulare Samsung GT-S5230
1343 - 5° Montain-bike donna
3834 - 6° Buono 2 persone ristorante “ Aquila d’oro” – Ospitaletto
2208 - 7° Buono 2 persone ristorante “ Aquila d’oro” – Ospitaletto
3418 - 8° Buono 2 persone ristorante “ Aquila d’oro” – Ospitaletto
203 - 9° Buono 2 persone ristorante “ Osteria da Cico” – Brione
77 - 10° bistecchiera Imetec “ dolcevita”
243 - 11° Ferro da stiro Imetec “ Titanox” 2200 watt
3228 - 12° Barbecue da campeggio
1347 - 13° Coppia orologi da polso
421 - 14° Coppia orologi da polso
3898 - 15° Coppia orologi da polso
79 - 16° Coppia orologi da polso
Trovate le Fotografie della Festa qui
Mentre loro giocano con l'ampolla, gli operai perdono lavoro e futuro
Il prossimo 10 settembre, sulle montagne del cuneese, la Lega Nord metterà in scena il solito rito dell'ampolla, inventato qualche anno fa, dal quale partirà per la traversata fino a Venezia. Ma a manifestare ci sarà anche Rifondazione Comunista che, come lo scorso anno, "accoglierà" i leghisti smascherando il vero volto della Lega. La Lega Nord è un partito razzista che sostiene un governo di inquisiti e mafiosi e non fa niente per difendere i lavoratori. Il Governo Berlusconi conta un elevato numero di "personale politico" inquisito. Tra appalti truccati, ricostituzione di società segrete (P3), tangenti, affiliazioni ad organizzazioni mafiose, elusioni ed evasioni fiscali ci troviamo in una situazione di fronte alla quale persino il sistema di Tangentopoli finirebbe per impallidire. Non si tratta di casi isolati, di singole "mele marce"; al contrario si tratta di una corruzione di sistema, elevata dal Governo Berlusconi a vera e propria pratica politica. Dalla ricostruzione post terremoto de L'Aquila agli appalti sull'eolico, dalla Protezione Civile alle principali Opere Pubbliche (meglio se grandi): non c'è niente che sfugga a questo vero e proprio sistema criminale di corruzione.
COMUNICATO STAMPA | |
Contratto metalmeccanici. Landini (Fiom): “Da Federmeccanica decisione grave e irresponsabile. Il Comitato centrale di domani assumerà le decisioni necessarie”
Il Segretario generale della Fiom-Cgil, Maurizio Landini, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione. “Quella assunta oggi da Federmeccanica è una decisione gravissima e irresponsabile, che lede i principi democratici del nostro Paese. Si decide, infatti, di cancellare il Contratto nazionale di lavoro, in accordo con sindacati minoritari e impedendo alle lavoratrici e i lavoratori di potersi esprimere sul loro contratto.” “Si tratta di una violazione delle regole e della rottura dei principi democratici alla base degli equilibri sociali.” “Per la Fiom, l’unico contratto in vigore rimane, sotto ogni punto di vista, quello del 2008 firmato da tutti e votato dalle lavoratrici e i lavoratori.” “Domani il Comitato centrale della Fiom assumerà tutte le decisioni necessarie.”
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa |
lunedì 6 settembre 2010
AVANTI TUTTA 3 !! I COMPAGNI DI OSPITALETTO NON MOLLANO
COMUNICATO STAMPA | |
Fiat. Landini (Fiom): “Mandato ai nostri legali di predisporre le azioni giudiziarie necessarie per procedere per diffamazione contro il settimanale Panorama”
Il Segretario generale della Fiom-Cgil, Maurizio Landini, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione. “Abbiamo dato mandato ai nostri legali di predisporre tutte le azioni giudiziarie necessarie per querelare e denunciare il settimanale Panorama che, nel numero 37 del 9 settembre 2010, diffama e insulta la Fiom-Cgil ed i tre lavoratori licenziati dalla Fiat a Melfi e reintegrati al lavoro dal Tribunale di Melfi.” “La diffamatoria e agghiacciante campagna di stampa promossa dal settimanale Panorama, a cui hanno aderito anche i quotidiani di informazione Libero e Il Giornale, vorrebbe cancellare la realtà, a partire dal fatto che c’è un Decreto esecutivo del Tribunale di Melfi che, nel rispetto delle leggi vigenti nel nostro Stato, ha condannato la Fiat per comportamento antisindacale, applicando lo Statuto dei Diritti dei Lavoratori (Legge 20 maggio 1970, n. 300), e ha ordinato l’immediato reintegro al lavoro dei tre lavoratori iscritti alla Fiom-Cgil, due dei quali delegati sindacali, ingiustamente licenziati perché il reato di “sabotaggio”, loro contestato dalla Fiat, semplicemente non è avvenuto.” “Chi sta commettendo un reato è la Fiat, continuando a rifiutarsi di applicare il Decreto esecutivo del Tribunale di Melfi e impedendo, così, ai tre lavoratori il diritto di rientrare in azienda sul proprio posto di lavoro.” “L’attacco alla dignità delle persone e il clima di intimidazione in azienda lo sta costruendo la Fiat, che è pronta a pagare i tre lavoratori purché non rientrino a lavorare.” “Per la Fiat, sembra che anche gli appelli del Presidente della Repubblica e del Cardinale Bagnasco siano acqua fresca.” “Per queste ragioni, non permetteremo a nessuno di diffamare e di infangare la dignità, l’onestà e l’onorabilità di Antonio, Giovanni e Marco e della Fiom-Cgil.”
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa |