domenica 21 novembre 2010

Adriana,donna libera emancipata,innamorata

Ci ha lasciati a 91 anni Adriana Zarri,“poetessa orante, teologa, donna libera, eremita comunicante, critica, preveggente, viva” .Nel ricordarla con profonda ammirazione, riporto l’epigrafe che si è scritta:

IN MEMORIA DI ME

Non mi vestite di nero:
è triste e funebre.
Non mi vestite di bianco:
è superbo e retorico.
Vestitemi

a fiori gialli e rossi
e con ali di uccelli.
E tu, Signore, guarda le mie mani.
Forse c’è una corona.
Forse
ci hanno messo una croce.
Hanno sbagliato.
In mano ho foglie verdi
e sulla croce,
la tua resurrezione.
E, sulla tomba,
non mi mettete marmo freddo
con sopra le solite bugie
che consolano i vivi.
Lasciate solo la terra
che scriva, a primavera,
un’epigrafe d’erba.
E dirà
che ho vissuto,
che attendo.
E scriverà il mio nome e il tuo,
uniti come due bocche di papaveri.

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