Il bidone pieno di merda, al secolo Mario Monti ha detto:
''Sarebbe stato rovinoso per l'Italia, visti i forti dubbi di credibilita', non
passare alla fase di rigorosa attuazione degli impegni presi anche in contropartita
dell'intervento della Bce. Era un atto dovuto. Da oggi passiamo agli atti voluti''.
Lo ha detto il premier Mario Monti durante la conferenza stampa di fine anno.
''L'atto 'voluto' dal mio governo comincia oggi, quello che e' stato fatto finora era
'dovuto', anche se non era dovuto il modo in cui dovevamo realizzare quegli
obiettivi, che abbiamo cercato di compiere in modo equo''. 'Le prossime settimane
saranno dedicate alla crescita - spiega Monti - che pero' non fa uso del denaro
pubblico anche perche' ce n'e' poco, ma fa dell'equita' la leva. Noi siamo convinti
che l'operazione volta a liberare le energie, le liberalizzazioni e la concorrenza, e
lo stimolo del capitale umano attraverso l'universita' e la ricerca e la riforma
impegnativa e essenziale del mercato lavoro hanno come finalita' la crescita e
l'equita'''. Dopo il pacchetto 'Salva Italia' da oggi non avrei obiezioni se
decideste di chiamare la fase che comincia 'Cresci Italia'''.
Per capire meglio le stronzate che dice Monti chiariamo:
- ha continuato a dare soldi ai padroni e alle banche come Berlusconi.
- la Fornero farà fuori l'Art 18 e la Camusso farà finta di incazzarsi.
Il bidone Mario Monti otterrà solo una cosa:
gli operai, i lavoratori e i pensionati saranno ridotti peggio che in Grecia.
Il bidone Mario Monti non salverà il capitalismo:
le borse hanno perso nel 2011 il 25%
Lo spread continua a crescere e così i debiti
Un solo coglione s'agita Bersani.
L'abbiamo capito lui è con Monti senza se e senza ma.
Operai in lotta cacciate a calci i borghesi del PD.
FAECO SPA | Bedizzole | Rifiuti speciali pericolosi | ATTIVA | |||||||
CAVA CALCINATO SRL (terza) | Calcinato | Rifiuti speciali inerti | ATTIVA | |||||||
BERNARDELLI INERTI SRL | Montichiari | Rifiuti speciali inerti | ATTIVA | |||||||
GEDIT SPA | Montichiari | Rifiuti speciali non pericolosi | ATTIVA | |||||||
APRICA SPA | Montichiari | Rifiuti speciali non pericolosi / r.s.u. | ATTIVA | |||||||
SYSTEMA AMBIENTE SRL (ex Valseco) | Montichiari | Rifiuti speciali pericolosi | ATTIVA | |||||||
VERGOMASCO S.C.A.R.L. | Odolo | Rifiuti speciali inerti | ATTIVA | |||||||
CO.E.PA. COSTR. EDILI PADANE SRL | Paderno Franciacorta | Rifiuti speciali inerti | ATTIVA | |||||||
BRES.PA. SPA | Rezzato | Rifiuti speciali inerti | ATTIVA | |||||||
NORD INERTI SRL | Rezzato | Rifiuti speciali inerti | ATTIVA | |||||||
LINEA AMBIENTE SRL | Rovato | Rifiuti speciali non pericolosi | ATTIVA | |||||||
ECO.PA SRL (ex PANNI ANGELO & FIGLI SNC) | Bedizzole | Rifiuti speciali inerti | PROSSIMA APERTURA | |||||||
PROFACTA SPA | Brescia | amianto | PROSSIMA APERTURA | |||||||
ECOETERNIT SRL | Montichiari | Rifiuti speciali non peric. + amianto | PROSSIMA APERTURA | |||||||
BETTONI SPA | Travagliato | Rifiuti speciali inerti | PROSSIMA APERTURA | |||||||
SALVADORI COSTRUZIONI SRL | Bagolino | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
ECO.PA SRL (ex PANNI ANGELO & FIGLI SNC) | Bedizzole | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
COMUNE DI BERZO DEMO | Berzo Demo | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
PROFACTA SPA | Brescia | Rifiuti speciali inerti + amianto | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
CAVA CALCINATO SRL (seconda) | Calcinato | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
CAVA CALCINATO SRL (prima) | Calcinato | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
GEDIT SPA | Calcinato | Rifiuti speciali pericolosi | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
M.D.C. SRL (ex MORENI RAFFAELE & C. SNC) | Calvagese D/R | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
TRI-BO SRL | Calvisano | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
CAVA ROSSI F.LLI SRL | Capriolo | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
BETTONI SPA | Castegnato | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
CODENOTTI ANDREA & C. S.N.C | Castegnato | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
NUOVA BETON SPA | Castegnato | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
APRICA SPA | Castenedolo | Rifiuti speciali non pericolosi | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
MORANRifiuti speciali inertiI BORTOLO SRL | Chiari | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
PLONA ANGELO SRL | Edolo | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
CALCESTRUZZI LONATO SNC | Lonato | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
HPA SRL/ VALLI SPA (ex PAROLINI A. & C. SAS) | Lonato | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
S.E.A.C. SRL | Montichiari | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
COMUNE DI NUVOLERA | Nuvolera | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
INERGECO SRL | Polpenazze Del Garda | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
COGEME SPA | Provaglio D’iseo | Rifiuti speciali non pericolosi | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
NUOVA BETON SPA | Rezzato | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
COMUNE DI REZZATO | Rezzato | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
PREMOLI LUIGI di Squassina Lucia & C. snc | Rezzato | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
ASO SIDERURGICA SRL | Travagliato | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
COGEME SPA | Trenzano | Rifiuti solidi urbani | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
F.LLI FUCINA SNC ED EREDI PASINI TULLIA | Vallio Terme | Rifiuti speciali inerti | CONFERIMENTI ULTIMATI | |||||||
IMMOBILIARE AI CHIOSTRI SRL | Roncadelle | Rifiuti speciali inerti | SOSPESA (SEQUESTRO) | |||||||
PRANDELLI SANTO SRL | Lumezzane | Rifiuti speciali inerti | CESSATA | |||||||
COMUNE DI MAZZANO | Mazzano | Rifiuti solidi urbani | CESSATA | |||||||
S.E.A.C. SRL | Montichiari | Amianto | CESSATA | |||||||
MARMOLUX SPA | Nuvolera | Rifiuti speciali inerti | CESSATA | |||||||
DEMOLIZIONI ROSSI UGO SRL | Paderno Franciacorta | Rifiuti speciali inerti | CESSATA | |||||||
COMUNE DI PERTICA ALTA | Pertica Alta | Rifiuti speciali inerti | CESSATA | |||||||
MARELL SCAVI SRL | Prevalle | Rifiuti speciali inerti | CESSATA | |||||||
COGEME SPA | Provaglio D’iseo | Rifiuti solidi urbani | CESSATA | |||||||
BETTONI SPA | Travagliato | Rifiuti speciali inerti | CESSATA | |||||||
B.E.A. SRL | Adro | Rifiuti speciali inerti | CESSATA | |||||||
CAUTO (ex ECOSERVIZI SPA) | Brescia | Rifiuti speciali pericolosi | CESSATA | |||||||
VE-PART SRL (ex ECOSERVIZI SPA) | Brescia | Rifiuti speciali pericolosi | CESSATA | |||||||
ASM SPA | Brescia | Rifiuti solidi urbani | CESSATA | |||||||
ASM SPA | Calcinato | Rifiuti solidi urbani | CESSATA | |||||||
RAFFINERIA METALLI CAPRA SPA | Capriano Del Colle | Rifiuti speciali pericolosi | CESSATA | |||||||
DEL BONO SPA | Castegnato | Rifiuti speciali inerti | CESSATA | |||||||
ASM SPA | Castegnato | Rifiuti solidi urbani | CESSATA | |||||||
HPA SRL (ex PAROLINI ANTONIO & C. SAS) | Lonato | Rifiuti speciali inerti | CESSATA | |||||||
MONTIRIAM SRL | Montichiari | Rifiuti speciali non pericolosi | CESSATA | |||||||
PULIMETAL SPA | Montichiari | Rifiuti speciali non pericolosi | CESSATA | |||||||
DEL BONO SPA | Provaglio d’iseo | Rifiuti speciali inerti | CESSATA | |||||||
NUOVA BETON SPA | Roncadelle | Rifiuti speciali inerti | CESSATA | |||||||
È un’enormità di siti. Di quelli ancora, in qualche modo, attivi (che stanno ricevendo rifiuti oppure già saturi ma ancora oggetto di attività e di interventi), ce ne sono ben quattro che sono direttamente ascrivibili all’attuale amministrazione, in carica dal 2009, in cui l’assessore provinciale competente è il leghista Stefano Dotti e il presidente dell’ente il leghista Daniele Molgora.
Sono:
- Ecoeternit di Montichiari (parere favorevole della provincia nella prima metà del 2010: “La Provincia di Brescia esprime parere favorevole al rilascio dell’AIA per l’impianto in oggetto, nel rispetto delle condizioni e prescrizioni contenute nel parere stesso e di quelle emerse in sede di conferenza”)
- Bres.Pa di Rezzato (prorogata dalla provincia nel febbraio 2010)
- Cava Calcinato di Calcinato (autorizzata dalla provincia nel settembre 2010)
- Eco.Pa. di Bedizzole (autorizzata dalla provincia nel novembre 2010)
Se poi prendiamo in esame anche il decennio precedente, in cui la Lega Nord era comunque forza determinante per la maggioranza in Consiglio provinciale, e ampiamente rappresentata in giunta, arriviamo a comprendere la quasi totalità delle discariche non cessate, tutte autorizzate o prorogate sotto il governo provinciale a corresponsabilità leghista.
E questi sono fatti.
Poi c’è la propaganda: la Lega Nord, nella provincia di Brescia, mentre si aprono, si prorogano, si ampliano discariche sotto amministrazioni da lei guidate o sostenute in modo determinante, ai cittadini e ai suoi elettori, racconta una storia diversa:
- il 29/10/2009 il capogruppo leghista in provincia Stefano Borghesi comunica ai giornali una sua dichiarazione con la quale proclama la contrarietà della Lega a nuove discariche, soprattutto in Franciacorta;
- il 10/11/2010 il presidente leghista della Commissione Ambiente in RegioneGiosuè Frosio proclama: “No a nuove autorizzazioni per impianti di trattamento e smaltimento rifiuti, a nuove cave e a nuove discariche sull’area di Montichiari”
- il 28/01/2011 il capogruppo leghista in consiglio provinciale, Borghesi, propone un emendamento ancora più contrario alle discariche, su di una mozione dell’opposizione contro una discarica a Castegnato, e la mozione viene votata da tutto il consiglio, Lega in testa.
Si potrebbe andare avanti parecchio con i proclami dei dirigenti dei singoli comuni, ma la sostanza è che il messaggio mandato dalla Lega Nord bresciana alla cittadinanza è: noi siamo contro le discariche.
Solo a parole, però.
Anche i proclami leghisti sulla tutela della Franciacorta dalle discariche è finita in un nulla di fatto. A Brescia nessuno dei leghisti si è strappato i capelli per impedire che la Regione Lombardia stralciasse dalla proposta di Piano rifiuti provinciale la tutela di una fascia di 500 metri dai vigneti doc della Franciacorta. Ma forse non se ne sono accorti.
Qualcosa però non torna, e non solo per la rete di interessi descritti nelle due precedenti puntate.
Infatti, il sindaco di Montichiari, Zanola, leghista fuoriuscita che si proclama più leghista dei leghisti, quando la trasmissione televisiva Report va a visitare il suo comune, in cui c’è una densità di discariche impressionante, dichiara che lei è stata buttata fuori dalla Lega Nord perchè si opponeva a nuove discariche nel suo comune.
Il segretario provinciale della Lega Nord, Borghesi (si, lo stesso che è capogruppo leghista in provincia), prende carta e penna e, con una lettera del 09/04/2011 precisa a Report che rivendica all’amministrazione provinciale a guida leghista di avere negato l’autorizzazione a ben quattro discariche, accusando per contro il sindaco di Montichiari degli interessi che il suo comune avrebbe, attraverso la municipalizzata Montichiari Multiservizi srl, in una società (Montichiari Ambiente SpA) che si occupa di progettazione, realizzazione e gestione di discariche.
La realtà dei fatti è questa: a Montichiari si realizza la discarica per amianto della Ecoeternit srl; la Provincia ci guadagna una convenzione che le assicura un gettito cospicuo, con l’incasso di € 1,50 per ogni metro cubo di materiale conferito in discarica (previsti 867.000 metri cubi, pari a € 1.300.500,00 salvo ampliamenti).
Intanto, il comune di Montichiari si proclama contrario alla discarica, e lo fa con lo stesso provvedimento con il quale la autorizza, ricavandone in cambio il consolidamento delle scarpate di una striscia di terra che separa la discarica di amianto da quella cessata della Pulimetal (gruppo Systema, ricordate questo nome?), di cui si dice che nessuno sappia cosa contenga in realtà.
La cava destinata ora a discarica di amianto fu scavata così furiosamenteda chi l’aveva in concessione da mettere a rischio crollo la parete di terra dietro alla quale ci sono i rifiuti, appunto, misteriosi.
La Ecoeternit s.r.l. promette di consolidarla e il comune, stracciandosi le vesti e dichiarandosi contrario, ne appoggia di fatto l’autorizzazione.
Insomma, la discarica di amianto a Montichiari si fa, la Provincia di Brescia ci guadagna un milione e trecentomila euro (almeno) e il comune ottiene di non pagare il consolidamento delle pareti della discarica Pulimetal. Un affare, dopotutto.
Questo, e quello già descritto le scorse settimane, è il rapporto tra Lega Nord, discariche e rifiuti in provincia di Brescia.
Una matassa dalla quale escono tanti fili che porterebbero lontano: al sultano romano delle discariche che abbiamo già conosciuto, l’Avv. Manlio Cerroni. Alla Calepio Scavi SpA che pure abbiamo già incontrato come collegata al gruppo Systema, che va in stato di insolvenza ma viene, in qualche modo, rilevata (sotto il nome di Bergamo Scavi SpA, magari esponendo la moglie, e con la solita Aletti Fiduciaria SpA) dallo stesso imprenditore che la gestiva fino al tracollo: il bergamasco Ettore Brignoli.
Un nome che si ritrova, quello di Ettore Brignoli, nella galassia dell’Avv. Cerroni di Roma, e nelle dichiarazioni di un pentito di mafia, Michele Orsi, steso con 18 colpi di pistola mentre collaborava nell’inchiesta napoletana in cui è stato coinvolto il deputato Nicola Cosentino. E, ancora, come padrone della S.E.L. – servizi ecologici laziali, di una discarica a Bracciano e di molte altre iniziative nel settore rifiuti in territori non proprio padani.
Seguendo il filo Brignoli, quando si incontra l’Avv. Cerroni si incontra anche Sergio Pironi, già socio in attività del gruppo Ferruzzi e in Calcestruzzi di Palermo, incappato in un’inchiesta siciliana in cui fu arrestato insieme al costruttore Filippo Salamone e a diversi altri imprenditori siciliani.
Insomma, come abbiamo detto più volte, seguire i fili della matassa dei rifiuti porta lontano, ma una matassa importante è in terra bresciana, quella in cui la Lega Nord, a parole, combatte il proliferare delle discariche, ma nei fatti ha contribuito a farle diventare il numero impressionante scritto all’inizio di questa puntata.
È il pendolo leghista: lotta e governo, territorio e affari.