mercoledì 13 aprile 2011

LA RAI:"Che censura che fà"


1) Noi RESTIAMO comuniste/i e di sinistra perché lottiamo per un futuro migliore, per la liberazione di tutte e tutti.

2) Noi ANDIAMO tutti i giorni nelle piazze, nei conflitti, nelle vertenze, per la pace, il lavoro, il reddito, i saperi, la cultura, contro il sessimo, l’omofobia, lo sfruttamento, la precarietà, i diritti dei migranti.

3) Noi NON POSSIAMO ANDARE in televisione perché la TV di STATO ci censura e oscura i conflitti.

4) Noi RESTIAMO dalla parte della Costituzione e della libertà di informazione: forse per questo motivo la RAI ci mette il bavaglio.

5) Noi ESISTIAMO in ogni lotta: ma nei telegiornali RAI NON ESISTIAMO. La FdS alle ultime elezioni, ha avuto il 3,4% dei voti: la Rai censura il 3,4% dei telespettatori italiani.

6) Noi NON POSSIAMO ANDARE A che tempo che fa: Fazio in tv ha detto “Rifondazione comunista non esiste”.

7) Rifondazione comunista ESISTE. Se Fazio non lo sa, forse guarda troppa televisione.

8) Noi NON POSSIAMO ANDARE sui mezzi di comunicazione: non siamo amici di Fazio e Floris, non rientriamo nel progetto politico di Scalfari e De Benedetti.

9) Noi NON POSSIAMO andare in televisione perché l’informazione RAI riduce troppo spesso la politica a spettacolo, a litigio fra leader mediatici, e oscura chi costruisce lotte fuori e contro il bipolarismo: forse le lotte non fanno audience.

10) L a Rai non ci invita. Forse, come Berlusconi, crede che le comuniste e i comunisti siano brutti, sporchi e cattivi. Noi non mangiamo bambini. Ma per la vostra censura, la Federazione è furiosa... “come una Jolanda”


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