Dal giornale di Brescia 29/7/2011
Non ci interessa la ricchezza, ciò che vogliamo è allevare bene i nostri figli. La ricchezza non è di nessuna utilità e non si può portarla con noi una volta morti. Noi non vogliamo ricchezze. Vogliamo amore e pace. (Nuvola Rossa Guerriero Oglala dei Sioux Tetones) Questo Blog vuole essere un punto di incontro per chi crede ancora che"Un altro mondo è possibile",a chi crede ancora negli ideali,a chi crede che oggi ci sia bisogno di una "Resistenza attiva"
sabato 30 luglio 2011
NUOVA SCUOLA MATERNA A CAZZAGO S.M.
Dal giornale di Brescia 29/7/2011
giovedì 28 luglio 2011
UNA BUONA NOTIZIA
mercoledì 27 luglio 2011
martedì 26 luglio 2011
Festa provinciale prc brescia 2011 - dal 28 luglio all'8 agosto - al parco urbano di Bovezzo
Qui, o battendo sull'immagine sottostante, puoi scaricare il volantino con il programma integrale.Clicca qui o sull'immagine per scaricare la mappa di acceso al parco
domenica 24 luglio 2011
GENOVA 10 ANNI DOPO
venerdì 22 luglio 2011
REFERENDUM ALLA STEFANA
Nello stabilimento di Ospitaletto il risultato è stato positivo.
NO 12
BIANCHE 1
NULLE 1
giovedì 21 luglio 2011
Stefana, intesa
A Nave raggiunto l'accordo per il rinnovo dell'integrativo: interessata anche l'acciaieria di Ospitaletto
L'ultima parola spetta ai lavoratori, già impegnati nelle assemblee e nel voto che si concluderà nella giornata di sabato, ma l'intesa raggiunta tra Fim, Fiom e vertici del gruppo stefana consente di azzardare il rinnovo del contratto integrativo per oltre 500 dipendenti occupati nell'acciaieria di Ospitaletto e nel laminatoio di via Bologna a Nave. E può concludere una lunga vertenza, caratterizzata anche da scioperi. Il precedente accordo era scaduto nel 2007, quello attuale - se ratificato - durerà dal primo luglio 2011 al 31 dicembre 2013. Le parti hanno concordato, tra l'altro, un Premio di risultato di 1.050 euro a regime, in parte fissa e in parte variabile, un superminino di 42 euro mensili, oltre a una maggiorazione del 2% per il notturno e il riconoscimento di un'integrazione per ogni ora di eventuale utilizzo della Cassa integrazione.Dal Bresciaoggi 21/7 2011
mercoledì 20 luglio 2011
STEFANA
Pubblicherò in seguito i termini del contratto.
venerdì 15 luglio 2011
mercoledì 13 luglio 2011
La Cgil di Brescia dice NO all'accordo
Mi fà piacere che la Camera del Lavoro di Brescia abbia firmato all'unanimità il documento che dice NO all'accordo.
Camera del Lavoro Brescia: 56 componenti il direttivo, la maggioranza compreso il Segretario Generale, firmano un documento che dice no all'accordo (...)
I sottoscritti componenti del Comitato Direttivo della CGIL Camera del Lavoro di Brescia esprimono un giudizio negativo sull'Accordo interconfederale tra Confindustria e CGIL, CISL, UIL del 28 giugno 2011 e sulla contestuale Intesa CGIL CISL UIL su accordi sindacali con valenza generale e accordi di categoria per le seguenti ragioni:
Per la prima volta la CGIL accetta che possa essere negata la libera espressione della volontà dei lavoratori.
L'accordo interconfederale e la cosiddetta intesa endosindacale non sono da noi condivisi per le seguenti ragioni:
scompare il diritto dei lavoratori a pronunciarsi su piattaforme ed accordi che li riguardano;
si afferma la coesistenza di rappresentanze sindacali elette da tutti i lavoratori (RSU) e rappresentanze sindacali designate dalle organizzazioni (RSA);
si avvalla, con la validazione a maggioranza semplice, la pratica degli accordi separati e non si garantisce agibilità all'organizzazione che dissente.
I sottoscritti, componenti del Comitato Direttivo della Camera del Lavoro di Brescia, giudicano negativamente l'introduzione di:
deroghe alle norme del CCNL, che l'accordo del 28 giugno rende possibili con specifiche intese modificative su prestazione lavorativa, orario e organizzazione del lavoro nella contrattazione aziendale, confermando e rafforzando quanto contenuto nell'accordo separato del 2009;
tregue sindacali vincolanti e dunque sanzionabili anche di fronte ad accordi separati.
Le intese sottoscritte dalla Cgil con Cisl e Uil:
non risolvono le questioni aperte in tema di democrazia e partecipazione dei lavoratori,
non hanno nessuna validità davanti alle controparti,
non garantiscono il percorso democratico di coinvolgimento dei lavoratori.
Tanto è vero che questo stesso accordo e questa intesa non vengono sottoposte al voto di tutti i lavoratori interessati, costringendo la CGIL alla consultazione dei soli propri iscritti.
La gestione della trattativa che ha condotto a questo accordo non ha previsto nessun coinvolgimento dei lavoratori e delle categorie interessate, si è svolta in assenza di piattaforma o di verifica di mandato, aprendo un'ulteriore ferita nel tasso di democrazia della vita interna dell'Organizzazione.
I sottoscritti, componenti del Comitato Direttivo della Camera del Lavoro di Brescia, condividono la relazione del segretario generale svolta al Comitato Direttivo del 7 luglio 2011 e chiedono che la consultazione degli iscritti Cgil si svolga con regole chiare, trasparenti e uniformi.