venerdì 1 marzo 2013

Ancora epurazioni nella Fiom.

Chi dissente è fuori.Pubblico la denuncia di Sergio Bellavita sull'ennesimo atto di epurazione perpetuato dalla Fiom ai danni di 2 compagni del sindacato Padovano.Come avevo già avuto modo di scrivere, ritengo questi fatti gravissimi,soprattutto se perpetuati da chi, usa la  Democrazia in base alle proprie convenienze. 


Sergio Bellavita (Rete28Aprile Fiom) - "La Commissione di garanzia Cgil (...)
ha decretato l'espulsione di due compagni dal sindacato. Andrea Berruti e Francesco Doro, componente del Comitato centrale Fiom, della Rete28Aprile."
"Due delegati Fiom, accusati di lesa maestà  per aver espresso sui social network e nella vita dell'organizzazione giudizi critici sulla Cgil. Un fatto di una gravita' inaudita che non abbiamo alcuna  intenzione di sottacere. E che non accettiamo."
"viene colpito il diritto concreto al dissenso interno ed esterno all'organizzazione. Si colpiscono compagni attivi nelle lotte, nelle vertenze, che da sempre hanno messo al centro gli interessi dei lavoratori,non i propri."
"Invitiamo i lavoratori e le lavoratrici, i delegati e tutti i quadri sindacali a manifestare forte ed esplicito dissenso per questo inaccettabile atto  d'autoritarismo teso a occultare l'incapacità dei gruppi dirigenti di rispondere ai bisogni dei lavoratori.  Ai compagni va tutta la nostra solidarietà. Martedi 5 saremo a Padova per denunciare la gravita' di quanto accaduto."

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