I lavoratori della Stefana,acciaieria e laminatoio di Ospitaletto e laminatoio di Nave di via Bologna,sono di nuovo in cassa integrazione ordinaria dopo 12 mesi di cassa integrazione straordinaria e dopo avere già esaurito le 52 settimane di Cig ordinaria in precedenza.Questo lungo periodo di crisi ha già comportato un decurtamento rilevante degli stipendi dei lavoratori e proseguirà probabilmente anche per il prossimo anno.
Gli altri lavoratori del gruppo Stefana,ex profilati Nave,sono ad oggi coinvolti in periodi di Gic,il laminatoio di via Brescia a Nave ricorre periodicamente alla Gig mentre l'acciaieria di Montirone dall'inizio di Ottobre è in Cig straordinaria.
La crisi riguarda anche le altre aziende siderurgiche Bresciane ma le direzioni aziendali e le proprietà di queste aziende hanno concordato con il Sindacato l'utilizzo di strumenti che hanno consentito di garantire ai lavoratori un salario dignitoso ricorrendo ai contratti di solidarietà con integrazioni a carico dell'azienda,oppure ad integrazioni economiche alla Cig,inoltre in molte aziende siderurgiche sono stati sottoscritti anche gli accordi aziendali per il rinnovo del contratto integrativo che alla Stefana manca da 36 mesi.
La manifestazione di oggi ha portato a conoscenza dell'opinione pubblica la situazione che stanno vivendo gli oltre 700 lavortori del gruppo Stefana.Un ringraziamento a tutta la popolazione di Nave,che pur avendo subito dei disagi ha incoraggiato la nostra lotta e ritenuto giuste le nostra lotte contro un "PADRONE"che se ne frega dei suoi lavoratori e delle loro famiglie che stanno vivendo un periodo difficile
Non ci interessa la ricchezza, ciò che vogliamo è allevare bene i nostri figli. La ricchezza non è di nessuna utilità e non si può portarla con noi una volta morti. Noi non vogliamo ricchezze. Vogliamo amore e pace. (Nuvola Rossa Guerriero Oglala dei Sioux Tetones) Questo Blog vuole essere un punto di incontro per chi crede ancora che"Un altro mondo è possibile",a chi crede ancora negli ideali,a chi crede che oggi ci sia bisogno di una "Resistenza attiva"
martedì 14 dicembre 2010
Alla Stefana la crisi la fanno pagare ai lavoratori
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento