giovedì 21 giugno 2012

CONTRO LA DESTRA...PD COMPRESO


C'è chi fa e chi distrugge. Il tribunale di Roma ha finalmente riconosciuto la vergognosa discriminazione in atto a Pomigliano contro i lavoratori iscritti alla FIOM. 145 iscritti al sindacato dovranno rientrare al lavoro, 19 di essi avranno anche un risarcimento. E' il riconoscimento formale che i comportamenti della FIAT e di Marchionne sono fuori dalla Costituzione e dai diritti fondamentali della persona. Ora è necessario che i carabinieri vadano dall'amministratore delegato della FIAT per imporgli di rispettare la sentenza, altrimenti, come già avvenuto a Melfi, non lo farà. (...)
Mentre un tribunale afferma diritti fondamentali dei lavoratori c'è chi si appresta a distruggerli. Il governo e il PD, il centro e il PDL hanno concordato di approvare la controriforma del lavoro entro il 27 giugno. In modo che Monti possa portare lo scalpo dell'articolo 18 al vertice europeo. Questa decisione e un'autentica infamia, che si dovrà ritorcere su tutti coloro che ne sono responsabili. 
La controriforma Fornero mantiene ed affina 47 modi per assumere con contratti precari e ad essi aggiunge altrettanti modi per licenziare impunemente. Come ha detto Monti alla Confindustria, che chiede di approvare la legge pur giudicandola una boiata, le imprese se la sono sognata per decenni una riforma così. 
La sentenza del tribunale di Roma mostra che i diritti si possono ancora difendere, anche se costa moltissimo. Gli eroici iscritti della FIOM di Pomigliano hanno avuto una primo atto di giustizia, mentre la maggioranza di destra, PD compreso, che ci governa si prepara a commettere una colossale ingiustizia nei confronti di tutti.
Di fronte a tutto questo possiamo solo dire che l'esempio della resistenza di Pomigliano ci dà e ci darà forza per continuare.
Contro Marchionne, Monti, Bersani, Casini e Berlusconi. Essi sono uniti contro di
noi, noi dobbiamo unirci contro di loro. 

Giorgio Cremaschi rete 28 aprile.

Nessun commento:

Posta un commento