Ennesima tragedia sul lavoro questa mattina alle 9.20 all'acciaieria Ori Martin, in città. Due lattonieri sono precipitati da un cestello mentre sistemavano il tetto di un capannone. Ha ceduto il cestello sollevato a 15 metri d'altezza. Morto sul colpo Alberto Simoncelli, 43 anni di Lonato; grave il suo socio Gabriele Mazzola, 47 anni di Castelmella che è ricoverato al Civile in prognosi riservata. I medici lo hanno subito sottoposto ad intervento chirurgico. La loro ditta, la Sm Lattoneria Brescia stava eseguendo lavori per conto della Ori Martin, si tratta di una azienda esterna. Immediatamente è iniziato lo sciopero che proseguirà sino a domani sera. Alla Ori Martin, storica azienda bresciana, lavorano 390 operai. Tre mesi fa altra tragedia: con un operaio schiacciato da un camion nel piazzale. Per ricostruire la dinamica sono intervenuti Asl e carabinieri.Pochi i commenti da fare,ma qualche riflessione mi viene spontanea lavorando in un acciaieria nella quale è successo un incidente simile 2 anni fà.Chi non è mai stato in un acciaieria, non ha la minima idea di come si lavori sempre al limite del consentito dalle vigenti norme antinfortunistiche,sia i dipendenti diretti che le varie ditte appaltatrici.Il governo in questo scorcio di legislatura ha già fatto vedere quanto gli stiano a cuore gli operai,peggiorando la legge 626 in materia di sicurezza sul lavoro,svilendo di fatto il ruolo svolto dalle Rsu.
Non ci interessa la ricchezza, ciò che vogliamo è allevare bene i nostri figli. La ricchezza non è di nessuna utilità e non si può portarla con noi una volta morti. Noi non vogliamo ricchezze. Vogliamo amore e pace. (Nuvola Rossa Guerriero Oglala dei Sioux Tetones) Questo Blog vuole essere un punto di incontro per chi crede ancora che"Un altro mondo è possibile",a chi crede ancora negli ideali,a chi crede che oggi ci sia bisogno di una "Resistenza attiva"
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