sabato 14 maggio 2011

S'è spento a 81 anni
«Pippo» apicella
decano del Foro

Fu parte civile nel processo Strage e crebbe una generazione di legali



Pierdomenico «Pippo» Apicella
È morto nella notte di giovedì l'avvocato Pier Domenico apicella, più noto come «Pippo», un decano del foro di Brescia.
Ottantuno anni compiuti a febbraio, apicella aveva avuto un infortunio a novembre: si era fratturato un femore ed era stato costretto a letto.
Pur provato nel fisico, ha conservato fino all'ultimo un'invidiabile lucidità culturale, la stessa che ha sempre distinto la sua attività professionale.
Il suo nome è legato a importanti eventi giudiziari, su tutti il processo per la strage di piazza della Loggia. Ha fatto parte del primo pool di parti civili, finendo in rotta di collisione con il partito in cui aveva militato per anni, il Pci (era iscritto alla sezione «Caprani» di corso Garibaldi e fu un collaboratore del circolo culturale «Antonio Banfi»), rispetto alla decisione di costituirsi contro Ermanno Buzzi e il suo giro, la cosiddetta pista bresciana che altri colleghi ritenevano plausibile, quantomeno come base logistica per la strage.
Per apicella bisognava proseguire sulla pista politica, intuendo che non poteva limitarsi tutto a una faida locale di balordi. Le inchieste recenti hanno permesso di capire che dietro quel gesto sciagurato c'era davvero un disegno politico che ha unito destra eversiva e settori deviati dello Stato.
Dopo la rottura con il Pci, apicella non aveva abbandonato la passione per la politica: all'inizio degli anni '80 era stato candidato al Senato dai Radicali. Traguardo non raggiunto per un pugno di voti. I più, comunque, lo ricordano per l'intensa e appassionata attività forense e per aver cresciuto un'intera generazione di avvocati, a partire dal figlio Gregorio.
I funerali di Pippo apicella si svolgeranno lunedì alle 15.30 partendo all'obitorio dell'ospedale Civile per il cimitero di Sant'Eufemia.T.Z.

Dal Bresciaoggi 14/05/2011


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L'avv. Pippo Apicella
Non conformista. Uomo capace di guardarsi dentro, di capire le cose, di interpretarle. Per trarne scelte difficili quanto coraggiose. Qualità professionali, preparazione culturale, coraggio civile, originalità. Così viene ricordato l'avvocato Pier Domenico Apicella, a tutti noto come Pippo, mancato all'età di 81 anni. Molti gli hanno reso omaggio ed espresso vicinanza alla famiglia nella camera ardente all'obitorio dell'Ospedale Civile. Lascia la moglie Nina ed i figli, Lorenza e Gregorio. L'avv. Apicella si era laureato con una tesi in Diritto romano, ricorda oggi chi ha avuto la fortuna di averlo maestro. Profondissima la sua cultura professionale, «padrone» come pochi della procedura penale, dotato di non comuni doti di oratore. Al processo per la strage di piazza Loggia fu protagonista dello strappo nel collegio di parte civile seguendo la non ortodossia di una diversa pista. «Ci volle molto coraggio» dice uno dei suoi allievi d'allora. Lunedì l'addio. I funerali alle 15, al tempio crematorio di S. Eufemia.

Dal giornale di Brescia 14/05/2011



LE MIE PIU' SENTITE CONDOGLIANZE ALLA FAMIGLIA CHE HO AVUTO L'ONORE DI CONOSCERE E STIMARE IN TANTE OCCASIONI.

CIAO PIPPO

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